Normal Topic Criteri di scelta (Read 6102 times)
claudio88
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Criteri di scelta
19.06.2008 at 16:57:56
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Salve a tutti,
vorrei avere dei consigli(a titolo puramente di curiosita')su che cosa controllare a momento dell'acquisto di un contrabbasso antico.
Supponendo che lo strumento non suona almeno da 30 anni.
In poche parole come vedere se lo strumentro è solamente antico o antico e buono....
Fatemi sapere vi aspetto in tanti.
  
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claudio88
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Re: Criteri di scelta
Reply #1 - 19.06.2008 at 17:00:57
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A dimenticavo,
supponendo anche che lo strumento sia in possesso di una persona che non è un contrabbassista.
P.s. inutile rispondere "fallo vedere ad un liutaio" troppo scontato........
  
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federico.vassallo
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Re: Criteri di scelta
Reply #2 - 19.06.2008 at 17:44:32
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caro amico, 
farlo vedere da un liutaio non sarebbe mica scontato........

esiste una regola sacrosanta......se il contra ti piace ...e anche il prezzo ......compralo.....punto.

no problemi tipo, vecchio, nuovo, antico, di liuteria, fabbrica, italiano, tedesco , cinese , ...ungherese, a pera , a patata, a gamba , a violino, 
a........fondo piatto, fondo bombato, a fondo rettangolare , a fondo......perduto.......etc

in linea di massima, bisogna anche seguire , l'istinto e il cuore.

poi , certo a meno che un bassista non abbia esigenze particolari.......

personalmente credo che dipenda dal sapere giudicare diverse cosettine, come per esempio chi te lo vende, quanto chiede, perche lo vende .....

ma se è molto antico, e tu hai un po di esperiena nel campo , te ne dovresti accorgere, se non ne hai devi assolutamente chiamare un collega esperto...non credo che pero valga la pena comprare per forza uno strumento antico, 

tanto se il contra non suona bene, ho a dei problemi di emissione di suono, il timbro un po bruttino........etc. etc. .......perche  lo compri ?

sai, se è uno strumento , dico un minimo, pregiato, lo si potrebbe vedere dalla vernice, se le meccaniche sono molto vecchie ( di almeno inizio secolo scorso , se non prima ), dai solchi nel riccio, se sono imperfetti, 

la lavorazione a mano si vede......

non dico che deve essere imperfetto, puo anche essere fatto da un buon liutaio con una mano professionale....e essere preciso nei tagli , quasi come un oggetto di lusso da esibire....



perche non ci fai vedere delle foto?sarebbbe un po piu semplice.

facci sapere!!!!!

P.S. scusami se ho un po divagato...forse anche fuori tema...
  

Basta una semplice scala di Do ben fatta per conoscere la valentìa del suonatore.&&G. Bottesini&&&&Anyone can make the simple complicated. Creativity is making the complicated simple.&&C. Mingus
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vitoliuzzi
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Re: Criteri di scelta
Reply #3 - 20.06.2008 at 05:56:24
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Concordo con Federico che DEVE immediatamente cambiare ICONA  Angry Qui il vero Fred Flinstone sono io Wink

Poi ci sono le vernici, su cui Paola o Antonio Dattis ti possono dare delle indicazioni, etichette vere o false all' interno e tanto altro ... lat but non least : IL SUONO. Il suono dei contabbassi è più brillante, più squillante. Nell' antico vero potrebbe essere anche nasale ma se i legni usati sono di buona fattura allora dovrebbe essere più dolce e meno agrressivo. 

Preciso: anche nell' antico ci sono ciofeche di contrabbasso che non comprerei neanche per 200 euro. Non è l' antichità che ne fa la qualità.
  

vito liuzzi
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grilloman...ia
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Re: Criteri di scelta
Reply #4 - 20.06.2008 at 08:51:51
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potrebbe andar bene, come duo?
DoooDumm…. RemmiDummDummFassoLassiDummDummDumm dOOO∼(swing)dUMM ( e c  h   o    o     o      o) Dum!
dumMing, vassalletto di Bottjdo

  
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vitoliuzzi
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Re: Criteri di scelta
Reply #5 - 20.06.2008 at 09:35:36
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grilloman...ia wrote on 20.06.2008 at 08:51:51:
potrebbe andar bene, come duo?
DoooDumm…. RemmiDummDummFassoLassiDummDummDumm dOOO∼(swing)dUMM ( e c  h   o    o     o      o) Dum!
dumMing, vassalletto di Bottjdo



OT

MAESTRO,
me la spieghi meglio questa! Ma da dove Leti saltano fuori!
  

vito liuzzi
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claudio88
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Re: Criteri di scelta
Reply #6 - 20.06.2008 at 13:52:27
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Salve,                                       x il M° Grillo
ma perchè questo modo di scrivere...non si capisce nulla da quello che srcive...che senso ha???credo nessuno.Io  non leggo piu' suoi messaggi non per male ma perchè so' di non capirci niente.

Maestro scusi se mi sono permesso ma volevo dei chiarimenti.
La prego di non prendersela a male.
Sa che la stimo moltissimo.
Un caro saluto Claudio.
  
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Fernando Grillo
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Re: Criteri di scelta
Reply #7 - 20.06.2008 at 15:05:36
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Gentile Claudio,

Mi richiamavo, semplicemente, alla citazione di Giovanni Bottesini “Basta una semplice scala di Do ben fatta per conoscere la valentìa del suonatore.” A cui ho aggiunto un pizz. “alla Mingus”.
doremifasolasidO|dosilasofamiredO è già in uso. Tutto qui.
Poi si vedrà cosa succede.
Condivido, fa bene a non leggermi, non sarebbe sufficiente.
Certo che dopo il Suo legittimo richiamo sono fortemente motivato a produrre i miei materiali didattici per la "costruzione" delle scale, quelle per il contrabbasso, ma non so se la cosa possa interessare al Forum. Forse a Lei sì, chissà.

Ricambio amicizia e stima, caramente.
M° Grillo

  
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vitoliuzzi
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Re: Criteri di scelta
Reply #8 - 20.06.2008 at 16:48:57
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Esempio

Questo era il mio Romeo Orsi di inizio Novecento che visto così potrebbe sembrare uno strumento milionario. Si trattava invece di uno strumento discreto ottimo per il diploma ma tutto lì. In concerto non mi ha mai deluso, ho fatto delle cose anche da solista. Ma non era sufficiente.
Quindi, come a dire, l' apparenza può ingannare. Il criterio principale da cui partire è il SUONO, la qualità timbrica armonica, la facilità d' esecuzione, la facilità nel vibrato e le dinamiche prodotte. Il resto, tipo bellezza estetica, legni usati hanno un valore estremamente relativo.

Non so se ti è chiaro cosa voglio dire.

Ciao

V

p.s.: nei contrabbassi cinesi in compensato o lamelle compensate pressate. Qui si può scrivere un trattato se ti interessa. Ma sono così tanti i difetti che ti riporto a quanto detto sopra. Un mio allievo ne ha uno comprato su Ebay a 400 Euroli e va come uno comprato in negozio a 1200 Euro. Fate attenzione!
  

vito liuzzi
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