Faccio tesoro di un altro insegnamento mirabilmente espresso, come sempre d’altre onde armoniche, e da me molto immeritatamente colto al volo, di Paola:
“... perchè si può venir messi in croce per molto meno”.
Molto ho scritto su di lei avvalendomi del V Emendamento o del V Comandamento (quale?).
Ma sempre onorato di poterlo fare.
Ella, Paola, fonda in modo inequivocabile (senza fraintendimenti cartesiani) e perentorio la Sua personalità sul radicamento di quel QUÌ (il monoculato noti la differenza), "hic et nunc" repetita "HIC ET NUNC" d’eccellenza, che mi rende così affine a lei, ripeto sempre immeritatamente, se mi consente l’accostamento.
Che superba centralità! Grazie, Paola, di esistere!.
Sia certa che non la dimenticherò, in fraterna amicizia, lottando in modo impari con quel “Gelosone con Affanno” di Vito, e sia buona con me, se può.
Sinceramente ammirato.
Suo Fernando Grillo
P.s.
Ora potrà ritornare, se lo vorrà, a quella splendida immagine che un tempo la raffigurava e che io, non monoculato, non ravvidi, scambiandola, come ben ricorda, per un maschio liutaio. Imperdonabile!
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A propos » è proprio vero che “
la curiositè è un poco femmina” … nessuno mi chiede della liutaia che ha realizzato la “pe
la” copia! Mah.