Fernando Grillo wrote on 31.10.2008 at 08:30:46:
Beati gli strumentisti ad arco! e con loro i contrabbasssti, discendente il loro strumento, per ordine di grandezza, dal violino.
In un mondo posseduto e dominato dalla cosidetta “ricerca”, fonema che ammorba il palato, è doveroso e degno di menzione affermare la “rivelazione” del suono nella corda vibrante, vera rivelazione della potenza in atto.
Tale essa è perché nulla chiede e tutto afferma.
I cosidetti ricercatori si muovono senza sapere cosa troveranno e se lo troveranno e, una volta trovato, spesso per errore o per avventura, persistono nell’incredulità.
Il suono è l’unica cosa che non si possa possedere ma, altrimenti dalla ricerca, se ne è posseduti.
A conferma che la pratica strumentale (percettiva e talvolta visibile, ma mutilata nel mercimonio del libero scambio se non attraverso la “catturra” del suono con un microfono) è materia spirituale, essa produrrà poco lavoro statale, parastatale, privato, precario, “part time” e co.co.co.
Da meditare, con rassegnazione.
F.G.
Macchè filosofia, questo pensiero, che sposo al 100%, viene certamente da anni di vita (contrabbassistica e musicale nel senso più ampio) vissuta, un'ancora che ci tiene legati alla realtà (piaccia o no...) ed evita che voliamo troppo in alto come mongolfiere.. che poi rischiano di sgonfiarsi a metà strada!
Bravo Maestro Grillo per questo condensato di concreta saggezza!
Copio queste righe e le conservo per letture future - anzi magari appena ho tempo (e col suo permesso) le potrei citare nel mio modesto sito internet!
saluti
g