Caro Giovanni, il trasferimento tra Conservatori si attua con precise scadenze in estate, la tempistica va richiesta in Segreteria. In teoria tu ottieni il nulla osta dall'Istituto di "partenza", quello di "arrivo" decide se accettare o no la tua domanda ed a seconda dei casi rimani nel tuo o vai nel nuovo. Naturalmente la domanda va motivata, in genere sono meglio accettati motivi famigliari o di lavoro/università. Diverso è il caso se ci si vuole trasferire da un IMP ad un Conservatorio o viceversa, paradossalmente, sebbene siano "Pareggiati", sono Istituzioni distinte, per cui dovresti fare l'ammissione in quello di "arrivo", e magari, ti tocca anche pagare la tassa nella scuola di partenza, perchè non hai ancora la certezza di essere ammesso nell'altra! In ogni caso ho premesso "in teoria" perchè nell'italico Paese e nella situazione attuale di incertezza legislativa, molte Istituzioni si regolano a modo loro, creando una specie di giungla: ad esempio a Milano chi richiede un trasferimento deve sostenere un esame, in cui viene verificata la sua preparazione rispetto all'anno di corso: personalmente ritengo la cosa potenzialmente utile, perchè purtroppo ho sentito diplomandi con una preparazione decisamente carente, ma anche molto discutibile sul piano etico-giuridico perchè significa mettere in dubbio l'operato di di altre scuole e colleghi, con conseguenze imprevedibili. Non dici perchè ti vuoi trasferire, se il motivo è che vuoi studiare con un insegnante ben preciso allora il consiglio di Dom è assolutamente da seguire, in ogni caso vai a sentire qualche lezione nella nuova scuola e parla con i ragazzi, così ti fai un'idea. In bocca al lupo! Piermario
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