randoservice wrote on 22.02.2009 at 22:35:51:
Ciao Giorgio, ... come si fà a capire quali sono le corde più adatte ad un contrabbasso?? Comincio a pensare che, se si vuole usare l'arco per la classica e il pizzicato per fare jazz, l'unica soluzione sarebbe avere 2 contrabbassi!! ... raddoppierebbe anche il rischio di divorzio, pero!
Ciao
Giann
P.S. se decidessi per esempio che voglio fare solo musica Barocca, che corde mi consiglieresti?
Come già detto, le corde sono una delle componenti e il risultato di una buona scelta dipende dagli altri anelli della catena: le caratteristiche dello strumento, il repertorio, il modo di suonare dello strumentista e soprattutto il suono che intendi ottenere.
Cercando ora di essere generici e circoscrivere il problema all'interazione corde - strumento, in effetti ci sono strumenti su cui certe frequenze risuonano meno, quindi la corda giusta può compensare queste eventuali carenze con risultati eccellenti. Ovvero, un basso con suono cupo ouò favorire corde particilarmente brillanti, un basso con i bassi un po' chiusi può favorire corde dal suono più scuro. Questo non riguarda solo il volume, ma anche (soprattutto!) il timbro!
Ma veniamo a te: buone notizie! Non occorre che rischi il divorzio.
Ci sono passato anch'io, che alla ricerca di un settaggio che mi soddisfasse pienamente sia con l'arco che col pizzicato sono diventato matto, poi finalmente la soluzione - e senza compromessi!
Montando le corde con anima sintetica ho trovato grande soddisfazione sia con l'arco che col pizzicato. Quindi per questa necessità io consiglio Thomastik Dominant o Evah Pirazzi. SOno corde molto simili tra loro, le Evah un po' più robuste.
Anche le Obligato sono ok, suono più potente se il tuo strumento ne ha bisogno.
Tuute queste sono corde dal timbro piuttosto neutro, quindi poca enfasi - nè bassi troppo pesanti nè troppa brillantezza.
Alternativa valida: le corde in budello rivestito - ma si tratta di un discorso totalmente diverso - un po' lungo per questo post....
Se invece tu ti volessi dedicare alla musica barocca, temo che dovresti cercare delle corde in budello nudo con tutto ciò che ne consegue (certi costi, poca stabilità dell'accordatura, settaggio ad hoc...). Io non le ho mai provate, ma le Aquila sembra siano un'ottima scelta, e poi le Chorda della Pirastro appena uscite.
Spero aver aiutato