a mio avviso l'anima è la cosa più difficile da gestire. E' impensabile che possa farlo il contrabbassista (comune) non liutaio. L'anima e la matematica vanno d'accordo come le statistiche con la realtà.
Le corde, il ponticello, la cordiera possono essere a sperimentazione personale in quanto facilmente accessibili...ma l'anima!!!
Ogni spostamento necessita dell'intervento del laboratorio e questo è già di per se un problema. Oltre a tantissimi altri valori matematicamente imponderabili e legati intimamente ad ogni singolo strumento. Sono convinto che lo stesso liutaio nel regolare l'anima vada a occhio e spanella, basandosi principalmente sulla sua esperienza che non è certo quella di un semplice contrabbassista; per poi testare il risultato ad operazione conclusa.
Se l'operazione non lo soddisfa può ripeterla apportando ulteriori correttivi.
E se ancora al cliente, magari presente, non va bene in quanto gradirebbe un suono del tipo!!....come quello di.. "Tizio".. oppure più simile a quello di.."Caio"...!!! Magari si sta lavorando su uno strumento di fabbrica. E' folle solo pensarlo.
Se per Setup personalizzato si intende questo non vorrei essere nei panni del liutaio, ma neppure in quelli del proprietario.
Ed infatti la fatidica affermazione liuteristica non manca mai "meglio di così si può solo cambiando strumento". Ma credetemi è solo un palliativo cosi come le cure per l'anima umana.
L'ho messa sul sarcastico, ma intelligentemente chi ce lo fa fare di rovinarci l'anima per un'anima. Sappiamo che esiste, si intravede, è bella dritta, messa più o meno al posto suo....il resto e fuffa.

vic