La mia risposta non è dettata da esperienze personali e potrebbe essere discutibile, se non fosse  che parte da considerazioni logiche inopinabili.
Tra i punti di forza che fanno di un arco un buon arco è la conducibilità delle onde sonore da tallone a punta e viceversa. Questa qualità cambia in funzione del tipo di legno che viene utilizzato, legno brasile, legno-ferro, legno-serpente, pernambuco ecc. Il pernambuco risulta essere il migliore e quindi il più costoso. Il legno brasile è quello meno quotato ma è quello più utilizzato in funzione del suo basso costo, ovviamente rispetto al più blasonato pernambuco, ciò non toglie che svolga bene la sua funzione. Questa differenza di propagazione sonora può essere scientificamente provata utilizzando un tester che mi risulta sia adottato dall'archetteria Lucchi (di Cremona) la quale, utilizzando questo strumento, seleziona la qualità del materiale e quindi il pregio degli archi di sua produzione. Da questo se ne deduce che anche gli archi in pernambuco, alla prova del suono, non risultano tutti uguali.
Penso a come potrebbe reagire a questa prova un arco la cui bacchetta spezzata a metà è stata riparata. Esteticamente sarà tornato uguale, senz'altro suonerà ancora, anche se sarà difficile stabilire come suonerà non avendo parametri di confronto.
Una cosa è sicura (sempre dal mio punto di vista) se fosse sottoposto al tester di Lucchi, risulterebbe valido quanto un manico di scopa.
In un'arco diversi possono essere i punti di rottura, alla punta, al tallone, in questi casi se l'arco è di pregio si può tentare il recupero ma se si spezza a metà della bacchetta....non c'è pregio che conti.
Avrai più soddisfazione nell'appendere alla parete un quadretto con dentro 1.200 euro.

vic    

Come si può spezzare un arco a metà? .... ci lanciano le frecce?
Ciao
Giann

Andrea V. wrote on 02.03.2009 at 09:16:12:


Caro Andrea a fronte di questa affermazione mi trovo completamente spiazzato e non so cosa dire se non consigliare a chi costruisce archi buoni di utilizzare lo stesso sistema per renderli migliori.
Capirai anche tu che una simile affermazione, non volendo assolutamente mettere in dubbio le tue capacità di giudizio, sovverte completamente qualsiasi teoria fin qui espressa e resa credibile da almeno un paio di secoli di esperienza.    

Andrea V. wrote on 02.03.2009 at 09:16:12:


Queste sono le domande alle quali non so rispondere, e sinceramente non penso che siano tanti, tra i contrabbassisti partecipanti al forum, quelli che abbiano intrapreso una simile operazione e possano quindi dartene testimonianza.

Caso mai dagli archettai, e sul forum ce ne sono, potrebbe arrivarti qualche risposta.

Cordialmente
vic