Buonasera a tutti, Mi sono registrato da pochi minuti, ma vi seguo da parecchi mesi, è la prima volta che partecipo ad un forum, la mia riluttanza è forse dovuta, un poco all'età, non piu verdissima, un poco alla desuetudine ad utilizzare la rete come mezzo di comunicazione, rimango dell'idea che gli sguardi e le parole valgono ancora... ma siete sempre estremamente professionali ed esaustivi e cosi... i miei complimenti sono rivolti a tutti oviamente, ma in particolare al M. Liuzzi e all'espertissima Paola, una vera miniera di informazioni e a loro va il mio ringraziamento. Perchè Vi scrivo? ma per tanti motivi, in primo luogo perchè ci siete... ed in altro perchè da poco ho iniziato lo studio del contrabbasso. Sono diplomato in chitarra classica, oramai tanto tempo fà, da circa 15 anni ho intrappreso lo studio del basso elettrico, ma sempre sperando in un approdo acustico (leggi contrabbasso) finalmente circa 5 mesi or sono ne ho noleggiato uno in Svizzera, vivo in riva al lago di Lugano (riva Italiana) e .... è scoppiata la malattia... finalmente coronavo un sogno... ma sarei stato capace? Il Jazz è sempre stata la mia passione ed il suono del contrabbasso mi ha sempre deliziato. Non so cosa sia successo, ma sin dall'inizio ho provato un feeling particolare con lo strumento, la posizione verticale della tastiera al posto che intimorirmi mi ha stimolato e magia magia... i suoni sono usciti con naturalezza. Sono un assoluto novizio, non conosco assolutamente l'utilizzo dell'arco (qui il maestro Vito mi bacchetterà) ma sono riuscito a snocciolare dopo un mese alcuni standard che prima suonavo con l'elettrico, Solar di Miles, Some other blues di Coltrane, e una versione di Mr.PC da Lui stesso trascritta. Ho provato a dilettarmi con il gruppo in cui suonavo con l'elettrico e ... santo cielo riuscivo, forse meglio che con l'elettrico!! insomma non riesco a staccarmi dal mio Contrabbasso e famiglia permettendo tre figli piccoli di cui due gemellini diavoletti di 20 mesi studio 3 ore al giorno, sopratutto scale e walking che trovo su alcune pubblicazioni usa o che trascrivo direttamente dai dischi (pardon cd). stranamente non ho trovato grosse difficoltà con l'intonazione... Scusate forse sono stato troppo prolisso, ora la domanda: Ho acquistato il contra da un liutaio svizzero, è un forma gamba datato 1902 tedesco, monto corde spirocore weich orchestra, e mi trovo bene, sulla targhetta interna pero è riportato un nome di un atelier musicale di Ginevra ed il nome del liutaio è Francois Kreissig - Geneva 1902, (quindi Svizzero). Preciso che è tutto in massello e confrontandolo con altri strumenti di pregio o relativo pregio a un suono veramente notevole, impostato particolarmente sulle frequenze basse. Qualcuno potrebbe se fosse possibile e se fosse a conoscenza darmi informazioni su questo liutaio (fermo restando che la costruzione sia a lui imputabile.) Grazie per la Vostra attenzione e "pazienza" saro' dei vostri!! Marco
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