Buongiorno a tutti, Dopo aver suonato per alcuni mesi con le Spiro Weich, ho sentito la necessità di avere un suono piu oscuro, "budelloso" come dicono molti, Suono Jazz pizzicato ed adoro il suono del contra anni 50/60, giocoforza ricercare quel timbro tanto anelato... leggendo quà e là, ho trovato in forum americani la possibilità di "customizzare" la mia muta. Tra le piu sperimentate ed usate con somma soddisfazione dai proprietari, vi è la muta cosi composta: A/E Spirocore Weich D/G Pirastro Olive. Le spiro Weich sono maggiormente indicate delle Mittel in quanto la omogeneità della tensione viene mantenuta entro limiti ottimali, ed il bilanciamento sonoro quasi perfetto. Acquisto quindi da Musicherie (a proposito l'acquisto conviene veramente da loro, in quanto con il rialzo del dollaro in tutti i rivenditori Usa si spendono al cambio piu Euro) D/G Olive e con l'aiuto del mio liutaio attendo alla sostituzione. La paura iniziale della gran fragilità del Budello (in questo caso ricoperto) viene quasi annullata dal gran mestiere del liutaio che in un lampo (compresi due colpi di lima al ponte e al capotasto) mi consegna lo strumento. E' necessario rendere il piu liscio possibile il capotasto evitando ogni possibile spigolo vivo e se necessario allargare un poco la sede delle corde al ponte per accomodare il loro maggiore diametro. Ma non fatevi troppe "s....e mentali" se il contra è ben fatto e rifinito a dovere nessun problema, è un lavoretto che chiunque puo fare!! anche la tanto raccomandata lubrificazione dei punti di contatto della corda (Capotasto e ponticello) sono da considerarsi ma non certo da mitizzare. Insomma leggendo nei forum USA pensavo di dover progettare un grattacielo e non cambiare le corde ad uno strumento... nessuna paura un poco di attenzione, cosa comune a tutti gli strumenti e non fatevi impressionare. A due giorni dal montaggio le corde hanno cominciato a stabilizzarsi e tengono discretamente la accordatura, aiuta in questo senso la stabilità di accordatura delle E/A Spiro, un ottimo riferimento per le altre due. Ho letto altresi pareri discordanti sulla durata, alcuni parlano di circa un anno, altri addirittura di 4/5? Viene da alcuni consigliata la scordatura per non gravarle di troppa tensione nei momenti di riposo dello strumento , e anche in casi di umidità particolare, sotto il 30%. Altro problema che affligge alcuni, è quello della separazione delle spire di copertura del budello, sopratutto nelle zone del ponticello, del capotasto e nella parte dell'avvolgimento inserito nelle meccaniche, anche in questi casi pareri assolutamente opposti. Sperimentero ad personam!! Per quanto concerne il suono...veramente quello che cercavo, pastoso, caldo, oscuro, vellutato, e anche le due Spiro montate A/E, sembrano aver giovato della cura Olive, si sono scurite, e "budellate", mantenendo comunque le caratteristiche intrinseche a tutti note. La sensazione sotto le dita è per i miei gusti splendida, morbide e risonanti, non molli e senza nerbo come si potrebbe immaginare, ma con la giusta tensione per non affaticare troppo, la sezione ovviamente maggiore rispetto alle altre corde in metallo e ad alcune con anima in sintetico, non penalizza troppo i passaggi piu veloci ed i soli (il discorso vale per il Jazz, non per il classico che non conosco), e la "Action" puo essere regolata su distanze assolutamente non penalizzanti per l'esecutore. Veramente una scelta che potrebbe accontentare gli appassionati del contrabbasso "old School" alla ricerca di un suono alla Chambers o alla Heat. Mi auguro di essere stato utile a tutti coloro che si identificano nel suono di cui sopra, e a chi possa interessare posso fornire ad intervalli mensili un resoconto della mia esperienza con le Oliv. Saluti a tutti e ... buona musica!! Marco
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