mmmm,  il ful circle è un ottimo trasduttore, il markbass, un ottimo ampli, .... in questo caso, per esperienze personali, credo che il tallone di Achille sia il behringer!! Sempre per esperienza personale, ti posso assicurare, che le specifiche dei prodotti beh...., vanno lette esattamente al contrario!!! .....  A meno che non hai sbagliato a comprare un contrabbasso peggio del Regin, è come se ti fossi comprato un Ferrari con le ruote di una 500 (vecchio tipo)! Prova a cambiare preamp, magari se hai un amico che ha un piccolo mixer (non behringer), te lo fai prestare e senti, se qualcosa migliora. Tieni presente, però, che il full circle è un trasduttore, perfetto per jazz, terribile per la classica! Un ultimo consiglio, hai 2 ottime apparecchiature, il Mark bass ha degli ottimi filtri, io mi cercherei un buon preamp, flat, in modo che riesca a far lavorare ottimamente il full circle, però non interviene sommandosi ai filtri del Mark bass.
Ciao
Giann

randoservice wrote on 03.05.2009 at 19:29:39:

Ciao Giann...in effetti questa brutta esperienza l'ho avuta alla prima uscita con il nuovo cbs...(suono solo pizzicato amplificato...o poco arc in uscite acustiche) e anch'io viste le premesse pensavo avrei avuto un bel suono (x me...corposo...scuro ma definito...'armonico'..cioè con arm..)..senza troppo impazzire...
e invece c'era questo .....uuuooooohhhh......uuuuuhhhhh  che aleggiava indefinito (e dire fastidioso è un eufemismo ) per la stanza....a un certo punto volevo pure smettere di suonare.
Non so se dipenda dal Preamp...sul reghin devo dire che senza spingerlo troppo dava una bella presenza, più ciccia al suono...mi pare strano che qui stravolga completamente la situazione...
scusa l'ignoranza...ma cos'è un preamp flat?...mi sapresti fare qualche esempio di prodotto?

grazie per la pazienza e i consigli!
saluti a tutti
f.

Allora, .... i prodotti beh...., sono di fascia non professionale, il full-circle e il Mark bass, invece sono prodotti professionali. Se ho un contrabbasso cinese, pagato 400 euro, un mic pagato 50, un ampli scadente, il preamp behringer è ottimo, però per quanto mi risulta, i prodotti beheringer, cambiano in nodo sensibile il suono ..... e purtroppo, non in meglio. Mi è capitato alcune volte di sentire gente molto soddisfatta dei beh....., però appena provano qualcosa di leggermente superiore (phonic), o decisamente superiore (Makie), si rendono conto che si stavano rovinando le orecchie!!! Quella specie di ululato che sentivi, ... se veniva dal tuo ampli, significa che hai sbagliato equalizzazione, a meno che non suonavi dentro l'ampli, stile Hendrix!!! Se come consigliato da Neroantico, entri sul ritorno effetti e tutto migliora, .... non ci sta da stare molto allegri, significa che stai lavorando con i filtri del preamp, cioè non lavorano i filtri del Mark-bass, ... potresti avere qualche problema ai filtri o al circuito di preamplificazione, però, questa ipotesi la scarterei, quando si rompe il preamp, se entri diretto col jack, il suono esce bassissimo, se entri sul ritorno effetti, fortissimo!!!
La settimana scorsa, ho fatto un lavoro interessante, c'era un violoncellista con l'AMG, era la prima volta che lo sentivo su un palco, ..... qualcuno, disse che era ingombrante, .... forse è vero, .... però ha un suono strabiliante!! (comunque non è roba per lei M° Grillo, ... non abbandoni il suo Neumann, ..... capisco che le fà schifo il mic, ... ma di migliori, purtroppo ancora non ne hanno inventati!!), infatti il proprietario, anche se non sapeva quello che si era comprato, me ne parlava molto bene, inoltre, usava un piccolo Skelter (di cui parlava malissimo), però fondamentale, non tanto per lui, quanto per non far esaurire il fonico nei passaggi pizzicati, devo dire che il connubio è riuscitissimo! E' vero che ci sono anche mic migliori dell'AMG, però il modo come si installa, permette ai fonici di lavorare tranquillamente senza rientri di altri strumenti, che è la cosa fondamentale, per la corretta equalizzazione dello stesso. 
Ciao
Giann

randoservice wrote on 03.05.2009 at 19:29:39:

...ogni contra ha una storia a sé...ma Sior Gian stavolta ha fatto bingo!
ieri sera ho suonato in quintetto e dopo inutili tentativi per trovare un suono decente con il pre....visto che si suonava con un piccolo impianto ho tolto il behringer e ci sono entrato diretto (+markbass come spietta)..e finalmente un suono accaettabile.
con il pre invece avevo un segnale assente tenendo il gain basso. alzando leggermente invece...saturazione a go go!
dunque, per ora grazie Giann...vedrò di recuperare il pre fishman (fra un po').
ciao a tutti!
f.

Grazie Giann,
sarei incuriosito di capire cosa fa un compressore ottico... credo sia meglio chiedere a te che all'oculista!

g

Vediamo se riesco a fare un esempio, facile e che c'entri qualcosa, senza addentrarsi nei meandri dell' elettronica, con parole tipo soglia attacco, rilascio, ecc.
Immagina che il suono sia un fiume, a te non serve, tutta quell'acqua, e troppa e annegheresti, allora costruisci una diga e fai passare solo l'acqua che ti serve, se la diga è costruita male crolla, se il compressore e scarso e tarato male, spacchi i coni.
Immagina invece, che questo fiume, magicamente diventi un sole, e tu sei chiuso in una stanza buia, però non vuoi tutta luce, vuoi solo uno spiraglietto per vederti intorno, in questo caso basta aprire e chiudere di più o di meno le persiane ed entrerà solo la quantità di luce che vuoi tu, anche se il sole sviluppa milioni di megawatt, non spaccherà mai la persiana per la violenza e sarà sempre luce solare con tutte le sue caratteristiche, senza perdere nulla.
in questo caso, il suono diventa impulso luminoso in base a quanto apri le persiane avrai una certa intensità, senza pericolo di picchi pericolosi, la soglia è fisica, non un algoritmo.
Non sò se sono stato chiaro.
Ciao
Giann
P.S. Avete mai visto come funzionano le piste ottiche dei proiettori?
.... una serie di zig-zag a fianco ai fotogrammi che in base a come aprono e chiudono la luce, producono il sonoro.
Se per ipotesi stringessi la finestrella tra le due sorgenti luminose, taglierei i picchi alti e bassi a tutti i dialoghi.

Beh, Maestro, sono sicuro, che quando suo malgrado si è trovato nella non piacevole situazione di usare il "Neumann", anche se non lo vedeva, sicuramente, nella "stanza dei bottoni" c'erano delle apparecchiature chiamate "Urei" o "Neve" che non sono altro che compressori ottici e preamp-valvolari, di qualità decisamente migliore del Fishmann, che peraltro non è affatto male.
Ossequi
Giann

Beh, se glielo avessero detto, ci avrebbe messo meno di un minuto per spiegargli l'impotenza di quelle costosissime apparecchiature, ..... che, malapena potevano "prendere atto", poi, se capivano, si demoralizzavano!!!
Ossequi
Giann