beh, Fab tornando alle corde mi interesserebbe sapere quali sono le caratteristiche vincenti (per te ovviamente, sappiamo che le variabili sono tante: strumento, repertorio, musicista...) di queste Kolstein.
Pochi giorni fa ho fatto una registrazione con William Parker (
www.williamparker.net per chi vuole approfondire) - un duo che presto uscirà su CD.
Ebbene, a proposito di corde, William è passato dal budello al metallo negli anni settanta su consiglio del suo maestro Jimmy Garrison; oggi utilizza le Sprirocore, che cambia solo se si rompono -- non solo: evita sempre di montarne di nuove, cerca sempre di procurarsi delle altre Spirocore usate poichè il suono delle Spirocore nuove non gli piace - troppo brillante e stridulo, e non ha pazienza di attendere che si 'facciano' il suono da nuove.
Infine, William mi ha confermato che le corde non hanno quella grande importanza -- ognuno deve avere il suo suono. Mi ha raccintato che una volta ha suonato ad un festival dove anche altri bassisti di fama suonavano tutti (a turno) lo stesso strumento -- ebbene, ognuno aveva il suo suono che quindi non dipende dallo strumento!
Per concludere, per quanto riguarda il settaggio mi ha colpito quanto alte tenga le corde -- mai visto suonare con le corde così alte!
saluti
giorgio