Page Index Toggle Pages: 1 [2]  Send Topic Send Topic Print Print
Very Hot Topic (More than 25 Replies) SCALE.....QUESTE BENEDETTE? MALEDETTE? (Read 24549 times)
VIC
Global Moderator
*****
Offline


W questo FORUM!!!

Posts: 417
Joined: 29.03.2006
Gender: Male
Re: SCALE.....QUESTE BENEDETTE? MALEDETTE?
Reply #20 - 29.05.2010 at 21:44:47
Print Post Print Post  
tranquillo Giann, ci sono cose più importanti nella vita ma ora che mi sovviene, tra le cose importanti c'è anche quella di evitare chi usa la vasellina a sproposito.
Un vecchio proverbio cinese recita "Se il nemico riesce a prenderti alle spalle non agitarti, faresti il suo gioco".

Il pensare verticale va bene per sviluppare le sigle di un brano che non conosci ma almeno al secondo giro devi mettere qualcos'altro, un frammento di scala, un cromatismo come raccordo alla nota iniziale della battuta seguente.
Come vedi il pensare verticale è concatenato al pensiero orizzontale e entrambi sono legati alla sonorità della melodia.

Ho detto volutamente "sonorità" e non tonalità perchè le note di quella tonalità (di quella scala tonale) ci stanno tutte ma alcune meglio di altre, altre ancora e preferibile non toccarle.
 
E' il caso del quarto grado, da non enfatizzare perchè stonato rispetto alla scala ma può andar bene se usato di passaggio veloce.

Un consiglio voglio dartelo anch'io, ammesso che non te l'abbiano già dato, tratta le note come se il loro nome fosse marginale, pensale per gradi.

Questo è il sistema americano detto "DO mobile" e tutto ti risultuerà più facile.

La nota DO è la tonica della  scala di DO,  cioè il primo grado, ma può essere il secondo grado della scala di RE e ancora il quinto grado della scala di SOL, il sesto grado della scala di MI.

Con questo non dico che non devi conoscere i nomi delle note che compongono una data scala dico solo che il nome è di secondaria importanza rispetto al grado.

Il beneficio di questa tecnica potrai valutarlo al momento di una improvvisazione, in quel contesto sarà un assurdo pensare al nome di tutte le note.

Una riprova è il classico giro armonico del jazz "II-V-I", ti può capitare in tutte le tonalità, ma tu devi pensare solo una nota quella di partenza che è poi quella della tonalità, in questo caso DO e ti verrà spontaneo suonare RE-SOL-DO uguale a "II-V-I".
 
Cosi pure nell'altro caso "I-VI-II-V" ti verrà spontaneo suonare DO-LA-RE-SOL, ma il bello è che in entrambi i casi hai pensato una sola nota, quella di partenza.

E non è poco, mentre si suona si ha sempre poco tempo per pensare ed è meglio quindi schematizzare per gradi, e la tecnica del DO mobile schematizza.... eccome se schematizza.

Ciao Giann, buono studio, peccato che io non abiti a Roma avremmo potuto studiare assieme.

vic

       
  

La grandezza dell'uomo è inversamente proporzionale al suo voler apparire (anonimo)
Back to top
IP Logged
 
randoservice
God Member
*****
Offline


W questo FORUM!!!

Posts: 1088
Joined: 12.01.2006
Gender: Male
Re: SCALE.....QUESTE BENEDETTE? MALEDETTE?
Reply #21 - 30.05.2010 at 17:12:00
Print Post Print Post  
Ehmm, il Do è il secondo grado della scala di SI ... o sbaglio?? Finora, tranne che per Old Station (che ho il walking completo), ripeto sempre lo stesso walking , da qualche giorno sto cercando (anche spronato dal Maestro che mi dice sempre di cambiare), di aggiungere qualche frammento di scala, sia pentatonica normale che Blues, come hai appena detto,... poi, siccome dovrei anche imparare ad improvvisare, cosa finora sconosciuta per me, sto cercando di trovarmi delle scale di riferimento, trasversali a tutti gli accordi, per provare questa benedetta improvvisazione, ... la cosiddetta scala Blues? Nella fattispecie, sto cercando di eseguire l'assolo di 5 spot after the dark, tutto sulla scala blues di SI, .... è la strada giusta o ancora non ho afferrato qualche passaggio??
Sarebbe bello se stessi a Roma, ... oltre che studiare, potremmo acchittarci begli aperitivi e/o cenette, .... ho un bel casolare in aperta campagna che ultimamente è stato attrezzato (per il sommo piacere di mia moglie), in una bella sala prove.
Ciao
Giann
  
Back to top
IP Logged
 
VIC
Global Moderator
*****
Offline


W questo FORUM!!!

Posts: 417
Joined: 29.03.2006
Gender: Male
Re: SCALE.....QUESTE BENEDETTE? MALEDETTE?
Reply #22 - 30.05.2010 at 19:32:56
Print Post Print Post  
la scala di SI ha 5 diesis in chiave e tra questi il DO quindi il II grado della scala è DO#. Il DO è il II grado di SIb. Vale il principio che su una scala, in questo caso SI maggiore, ci sono due semitoni, uno tra il III e IV grado (RE# MI) e uno tra il VII e VIII grado (LA# SI).

Le scale, la costruzione degli accordi e le linee di basso si imparano sul pianoforte o una semplice economica tastiera.

Ogni strumentista dovrebbe averne una. Sul proprio strumento si impara la tecnica e non cosa suonare.
Non occorre essere pianisti è sufficente riuscire a fare un accordo di triade con la mano sinistra e con la destra ricercare le note che suonano bene su quell'accordo, ovviamente ragionando per gradi e per scale e prendendo appunti. Le scale blues e le pentatoniche ci stanno benissimo, sono il sale del jazz  ma attenzione a non abusarne, alla lunga sono stucchevoli. Quanti pseudo-jazzisti pensano di aver risolto il problema usando per tutto il brano scale pentatoniche solo perchè coprono un maggior numero di accordi rispetto alla blues o alle tradizionali. Se si sentissero con le mie orecchie correrebbero a comprarsi una tastiera per imparare a suonare. E c'è chi li definisce virtuosi...virtuosi si ma di alpinismo.  
 
Ciao Giann
vic
  

La grandezza dell'uomo è inversamente proporzionale al suo voler apparire (anonimo)
Back to top
IP Logged
 
randoservice
God Member
*****
Offline


W questo FORUM!!!

Posts: 1088
Joined: 12.01.2006
Gender: Male
Re: SCALE.....QUESTE BENEDETTE? MALEDETTE?
Reply #23 - 31.05.2010 at 08:39:47
Print Post Print Post  
Di tastiere ne ho pure troppe, uno Yamaha cp80, un Fender Rhodes Suitcase del 78, e una tastiera Yamaha S08 pesata, .... però se entrano in casa, a sto giro, mi cacciano a me!! Cry
La settimana scorsa, mio fratello Dino (organista liturgico e pianista), mi ha spiazzato dicendomi che si è comprata una tastiera a 5 ottave Arrotolabile!! per poter suonicchiare un po dappertutto, .... pensi che possa essere una soluzione anche per i contrabbassisti con problemi di spazio come me???
Ciao
Giann
  
Back to top
IP Logged
 
VIC
Global Moderator
*****
Offline


W questo FORUM!!!

Posts: 417
Joined: 29.03.2006
Gender: Male
Re: SCALE.....QUESTE BENEDETTE? MALEDETTE?
Reply #24 - 03.06.2010 at 16:17:26
Print Post Print Post  
senza dubbio per chi ha problemi di spazio può essere una soluzione per riporla, ma quando la usi ti serve un tavolo dove appoggiarla e un amplificatore al quale attaccarla. Oppure è già amplificata di suo?

Ciao
vic
  

La grandezza dell'uomo è inversamente proporzionale al suo voler apparire (anonimo)
Back to top
IP Logged
 
randoservice
God Member
*****
Offline


W questo FORUM!!!

Posts: 1088
Joined: 12.01.2006
Gender: Male
Re: SCALE.....QUESTE BENEDETTE? MALEDETTE?
Reply #25 - 03.06.2010 at 17:27:55
Print Post Print Post  
Non saprei, appena gli arriva ti faccio sapere, il tavolo di sicuro ci vuole!
Ciao
Giann
  
Back to top
IP Logged
 
Page Index Toggle Pages: 1 [2] 
Send Topic Send Topic Print Print