L'ultima volta che portai un contrabbasso da sistemare da Ottaviani, la prima cosa che mi disse fu che avrebbe subito cambiato il tailpiece cord che avevo. Un cordino di acciaio, infilato in un tubicino di gomma nera, con due pezzi di rame filettati, saldati alle estremità e fissati con delle viti che lo bloccavano al tailpiece di ebano. Mi disse che era un sistema estremamente pericoloso, una volta mentre accordava un contrabbasso, si stacco il terminale di rame e schizzò il tailpiece fino alla finestra, per fortuna fermato in tempo dalle corde. Da quel giorno, Lui usa un sistema, a dir poco maniacale per fissare questo pezzetto di acciaio, lo blocca con il pezzo interno di un morsetto professionale da elettricista e come se non bastasse, ci fa anche una colata di stagno dentro. Pensavo dentro di me, che certe soluzioni fossero esagerate, fino alla scorsa settimana, quando mi telefonano per un emergenza e mi chiedono se possono usare il contrabbasso che ho in sala prove, gli dico di si e dopo neanche 5 minuti, mi richiamano dicendomi che il contrabbasso era smontato!! per 2 giorni sono stato a pensare a chi fosse stato l'idiota che aveva colpito così duramente il ponte per far saltare le corde e il ponte, il mio amico responsabile della sala prove era dispiaciuto ed umiliato, finchè, non ho tirato fuori dal fodero tutto il contra ed allora ho esclamato: Il Maestro Ottaviani ne sa una più del diavolo!! Il tailpiece cord si era staccato esattamente come era successo a lui, per fortuna il mio contrabbasso stava dentro al fodero, .... cosa sarebbe accaduto se fosse successo mentre quel povero contrabbassista che me lo ha chiesto in prestito lo stava suonando??? Ciao Giann
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