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Ciao MP, è un piacere ricevere la visita di un artigiano della musica! (come vi chiamate, liutai anche voi o avete una qualifica particolare?), le ultime visite che abbiamo avuto in questo forum, non sono state proprio esaltanti (c.f.r. le critiche di un noto liutaio, verso un iscritto un po polemico).
Qualche giorno fa dal mio attuale Maestro, ho avuto l'opportunità di provare qualche archetto, io mi ero portato il carbondix ed un altro archetto di legno Brasile, lui aveva il suo archetto personale, con crini neri, più un altro appena comprato, credo fine 800, di un certo valore.
Ogni archetto emetteva un suono diverso!! ... incredibile!!!! .... Però come ho anche detto al mio Maestro, riesco a capire che ogni archetto emette un suono diverso (fa parte del mio lavoro riconoscere le diversità dei suoni, magari riuscissi anche a capire le note con la stessa facilità!), però come posso dire quale è meglio??? Il suono è personale, oppure si cerca sempre l'emissione più chiara? Nel mio gergo, oserei dire, quelli che sembrano più equalizzati sulle medio alte frequenze? ... Comunque per adesso ho cominciato a capire quello che per "Voi" è migliore (in fatto di emissione sonora), ancora non riesco a capire la diversità degli attacchi (spesso reputo sia colpa della pece la diversità dell'attacco), non riesco ancora a cogliere la differenza di bilanciamento, riesco solo a capire se lo sento più pesante o meno pesante.
Esiste una specie di decalogo per scegliere un buon arco, o devi solo aspettare che passano gli anni ed acquistare una certa esperienza?
..... Non essendo più un ragazzino, .... di tempo non è che me ne rimane tantissimo ......
Ciao
Giann
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150 g. per un arco. Troppi? (Read 11631 times)
