Ieri, ho studiato insieme al mio amico Gianni (trombonista), abbiamo fatto circa un oretta di scale, nelle pause chiacchieravamo di armonia, è stato come fare una gara in 500 contro un Ferrari!!
Mi ha fatto studiare con l'accordatore acceso, facendo moltissima attenzione all'accordatura, alla fine della lezione, gli ho detto, che Voi, spesso avete sconsigliato questo tipo di esercizio, lui ha ribadito che in questo momento, lo stanno facendo studiare in questo modo, perchè nel tempo, si era portato dietro dei difetti di accordatura, che ancora non era riuscito a superare. I Maestri di contrabbasso che ho avuto finora, non hanno mai nominato l'accordatore, nonostante che anche loro abbiano notato alcuni difetti sull'accordatura (la loro soluzione è stata sempre spronarmi ad allargare di più la mano), che mi consigliate per il proseguimento degli studi??? Rimane c.a. un mese al giorno X, non vorrei confondermi e complicarmi ulteriormente la vita.
E' positivo per un contrabbassista studiare insieme ad un trombonista?
Io mi trovo sempre bene a suonare con qualcun altro, è da solo che perdo il ritmo e i riferimenti dello studio .... tendo a distrarmi facilmente .....
Ciao
Giann

Il giorno degli esami di ammissione al triennio sperimentale jazz, ... la vedo brutta, .... come disse la vecchia .....
Se avessi studiato di più la matematica, da giovane ..... purtroppo sono sempre stato portato per le materie umaniste .... forse per questo mi piace chiacchierare?
Ciao
Giann

Intendevo, difetti ad accordarsi bene su alcune note, in orchestra mi diceva, la cosa non si nota tantissimo, ma quando sei a tu per tu col Maestro ..... non gli sfuggi!
Usare l'accordatore, per me, è stata una spiacevole sorpresa! .... Porco zozzo .... pensavo di essere più intonato!!! e lo scarto per gli aggiustamenti è brevissimo!!!!
Ciao
Giann

cosa significa essere intonati lo sappiamo tutti, ma come si fa ad essere intonati o meglio quali esercizi fare per essere intonati è un'altro discorso.
Escludendo i tastieristi cioè coloro che usano uno strumento dove è sufficiente spingere un tasto ed esce la nota, tutti gli altri hanno problemi di accordatura e di intonazione. Siccome di tutti questi altri ci interessano i contrabbassisti parliamo di accordatura e intonazione del contrabbassista.
L'accordatura si può ottenere con l'accordatore il quale funziona col sistema del raffronto, la nota emessa dal nostro strumento viene confrontata con quella campionata dell'accordatore, l'operazione richiede un certo tempo, tempo che mentre si suona non c'è; quindi è da escludere l'uso dell'accordatore per l'intonazione. 
Ma non è solo questo il motivo  che sconsiglia l'uso dell'accordatore, perchè se cosi fosse potremmo pensare di adoperarlo solo per lo studio, tanto il tempo non manca. 
Ciò che invece viene a mancare è la nota di campionamento al momento in cui si affronta un concerto, quindi ciò che abbiamo studiato non è servito a niente o meglio, abbiamo sbagliato il metodo di studio.....abbiamo solo perso tempo.
Per quanto sopra è meglio usare l'accordatore per il compito che gli è proprio (accordare) e studiare per costruirci un nostro campionatore interno per intonarci. 
Sarebbe sufficiente fare una ricerca sui miei post precedenti per capire come. Ma siccome vi ritengo pigri almeno quanto me, non affannatevi, questa sera sono troppo stanco ma nei prossimi giorni ve lo rispiego. Sempre che vi interessi, naturalmente!!!!

ciao
vic