Partendo dal presupposto che non è lo strumento che ha particolari rilevanze per il "proprio suono" .... Così almeno mi pare di aver capito da diversi post, sia nel nostro sito che in siti internazionali, ho "osato" provare ad imitare il suono del Grande Ray Brown!
Da poco ho iniziato a pizzicare come i contrabbassisti, invece che come un bassista elettrico, però anche migliorando di molto, il suono rimane scuro, .... pizzico con la parte esterna delle 2 dita, cercando di prendere più corda possibile, tenendo le dita più verticali possibili, però il suono rimane scuro, proprio qualche ora fa mi sono detto, se non è una stupidaggine quella del "proprio suono, ci devo riuscire, o almeno provarci, .... al limite sfatiamo un mito! ..... Visto che continuando sulla strada descritta sopra non si andava da nessuna parte, non consigliato da nessuno (forse quando mi becca il Maestro, mi farà pure un cazziatone ....), ho deciso di invertire il modo di pizzicare la corda, .... cercando di lavorare dalla parte opposta del dito, invece di usare di più la parte esterna ho cominciato ad usare di più quella interna, ..... mi pare che funziona, .... qualcuno più esperto di me può confermare questa cosa? .... Se è solo una mia impressione, forse è arrivato il momento che vado in pensione, ..... come l'allibratore di Malcom X!
Ciao
Giann
P.S. però dopo un po un male ..... per la terza volta devo farmi i calli in un punto diverso!
Non sarà il suono di Ray Brown, però adesso il suono ha acquistato gli armonici medio alti, si è schiarito ..... Allora è vero?

La parola a Ray Brown:
" ... Can you tell us how you pick the string? I wrap the first section of my index finger round the string and snap it back. Usually just the index finger, but occasionally with the second. I come from the older school, where one finger for picking was the thing. The twofinger style. has come in with the younger men. "

da: http://www.jazzprofessional.com/interviews/Ray%20Brown_1.htm

Giann,

magari ti sarà già capitato di leggere quell'intervista del 1963. Io ci ripasso periodicamente e trovo sempre nuovi motivi di ispirazione.

Ciao